È stato ufficialmente raggiunto, nelle scorse ore, l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore marittimo. Per i lavoratori e le lavoratrici sono in arrivo aumenti di stipendio in busta paga da 202 euro. Prevista anche l'erogazione di un importo una tantum da 380 euro. Tutte le novità.
Belle notizie in arrivo per gli oltre 70mila lavoratori e lavoratrici del comparto dei marittimi. Nelle scorse ore, infatti, è stato raggiunto l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore. La firma è arrivata nella sede romana di Confitarma e il nuovo contratto sarà in vigore dall'1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. Di seguito tutti i dettagli dell'accordo.
Il nuovo contratto prevede importanti novità sia per quanto riguarda la parte economica che per quella normativa. Per i lavoratori e le lavoratrici, infatti, sono in arrivo aumenti di stipendio in busta paga da 202 euro a parametro nostromo. Gli incrementi saranno erogati in tre fasi: il 40% dall'1 luglio 2024, il 30% dall'1 luglio 2025 e il restante 30% dall'1 luglio 2026. E non è tutto. È infatti anche prevista l'erogazione dell'importo una tantum da 380 euro per la vacanza contrattuale di sei mesi. Tale importo sarà uguale per tutte le categorie e verrà erogato in due tranche: la prima, da 200 euro, a luglio 2024, e la seconda, da 180 euro, a gennaio 2025.
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Il rinnovo contrattuale prevede, inoltre, l'assistenza sanitaria integrativa fruibile da tutti in tutto il mondo, l'incremento della retribuzione per la famiglia professionale degli Allievi e un aumento anche della previdenza complementare e dell'elemento perequativo in assenza di contrattazione di secondo livello. L'intesa sul rinnovo è stata annunciata dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl Uiltrasporti, che hanno trovato l'accordo con le associazioni datoriali Confitarma, Assarmatori, Assorimorchiatori e Federimorchiatori.
Come si legge nel comunicato diramato nelle scorse ore, sono in arrivo anche importanti novità riguardanti la parte normativa. Sono infatti state rinnovate e migliorate la maggior parte delle sezioni, con l'introduzione - tra le altre cose - del protocollo di genere. Le sigle sindacali coinvolte nella trattativa hanno espresso soddisfazione per l'accordo raggiunto, che sancisce la firma del rinnovo arrivata dopo i tanti rinnovi delle ultime settimane. Questo accordo, secondo i sindacati, dà la possibilità ai lavoratori e alle lavoratrici di recuperare una parte del potere di acquisto perso negli ultimi mesi a causa dell'inflazioni, migliora le condizioni di lavoro, qualifica e stabilizza il lavoro.