Tra le varie detrazioni possibili tramite la dichiarazione dei redditi ce n'è una riguardante i canoni di locazione pagati dagli studenti fuori sede. Per ottenerla, però, è necessario rispettare alcuni requisiti. L'Agenzia delle Entrate fa chiarezza in merito.
Affrontare un'esperienza da studente fuori sede può essere senza dubbio un passaggio altamente significativo e formativo nella vita di una persona. Ciò significa, infatti, lasciare la propria città natale per affrontare una nuova realtà, non sempre conosciuta, con tutto ciò che ne consegue. In termini sia positivi che negativi.
Un'esperienza di questo genere permette senza dubbio ad uno studente di crescere personalmente, dovendo farsi carico di nuove responsabilità legate ad aspetti pratici quotidiani e non solo, così come permette di maturare in termini di indipendenza, di capacità gestionali e organizzative che precedentemente non si possedevano. Un'esperienza che, tra le altre cose, permette anche di socializzare e creare nuovi legami. Insieme ai tanti aspetti positivi, però, ce ne sono anche alcuni complessi rappresentati dalle tante sfide da affrontare. Uno degli aspetti più complessi è sicuramente legato alla gestione delle risorse economiche. In tal senso, però, esistono determinate agevolazioni previste proprio per gli studenti fuori sede: una di queste riguarda una specifica detrazione tramite la dichiarazione dei redditi, anche se per ottenerla c'è bisogno di rispettare determinati requisiti.
Studenti fuori sede, il rimborso dei canoni di locazione non può essere richiesto da tutti: quali sono i requisiti
Di recente, l'Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza proprio su questa agevolazione. Lo ha fatto tramite il suo magazine FiscoOggi, fornendo un chiarimento ad uno studente che aveva chiesto delucidazioni in merito. In risposta alla domanda di Daniele, questo il nome dello studente, l'Agenzia delle Entrate ha spiegato che per gli studenti universitari fuori sede spetta una detrazione Irpef relativa ai canoni di locazione. Questa è pari al 19% dei canoni pagati e va calcolata su un importo massimo di 2.633 euro.
Per poter ottenere la detrazione in questione, comunque, è necessario essere iscritti a un corso di laurea presso un'università situata in un Comune diverso da quello di residenza, distante da quest'ultimo almeno 100 chilometri, e in ogni caso in una provincia diversa. È inoltre richiesto che l'unità immobiliare per cui si vuole ottenere la detrazione sia situata nello stesso Comune in cui ha sede l'università o in Comuni limitrofi. Sono questi i requisiti necessari per l'ottenimento di questa agevolazione, che può essere richiesta (per qualsiasi contratto registrato riguardante un'unità immobiliare destinata a uso abitativo) solo se i pagamenti sono stati effettuati con un sistema di pagamento tracciabili.