Lo scongelamento di carne presente in freezer è da effettuare correttamente per evitare di compromettere la sicurezza alimentare: si rischia, infatti, di favorire la crescita batterica con possibili conseguenze sulla salute. Quali sono i metodi consigliati e quali da evitare.
Quando si parla di alimentazione c'è sempre il rischio di commettere errori in grado di provocare danni alla nostra salute. Spesso si tratta di errori fatto in maniera del tutto inconsapevole a causa di una scorretta o mancata informazione sui potenziali pericoli. È dunque fondamentale informarsi sempre in maniera adeguata per non compromettere la sicurezza alimentare.
C'è un errore, molto comune, che viene commesso quando si scongela della carne presente in freezer: ovvero scongelarla a temperatura ambiente. Ne ha parlato, in un video pubblicato nelle scorse ore, il dottor Cristian Panarelli, tecnologo alimentare. Scongelare la carne in maniera errata ha un doppio svantaggio: il primo è quello che, se effettuato in maniera rapida e poco controllata, può causare uno sbalzo termico che altera la struttura della carne, che sarà più dura e meno saporita. Il secondo è quello che, lasciandola troppo a lungo a temperatura ambiente, si favorisca la crescita batterica, aumentando il rischio di intossicazioni.
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Freezer, mai scongelare la carne a temperatura ambiente: quali sono i metodi consigliati
Proprio scongelare la carne a temperatura ambiente, secondo il dottor Panarelli, è l'errore da evitare. Un errore che spesso viene commesso perché si ha, magari, la necessità di avere della carne scongelata rapidamente. Senza sapere, però, che così facendo i microrganismi sulla superficie esterna dell'alimento, quando si trovano a temperatura ambiente, crescono molto velocemente. Quando questi organismi sono molti, però, si rischiano delle intossicazioni alimentari. Ci sono però delle valide alternative allo scongelamento a temperatura ambiente.
Tra le alternative più sicure allo scongelamento a temperatura ambiente c'è lo scongelamento in forno a microonde utilizzando la funzione defrost, un metodo ritenuto abbastanza sicuro; lo scongelamento direttamente in cottura, possibile quando si hanno prodotti congelati in piccoli pezzi, facendo attenzione affinché siano ben cotti; infine, è possibile scongelare sotto acqua corrente. Bisogna ricordare, inoltre, che non bisogna mai ricongelare la carne precedentemente scongelata: questo proprio perché, durante il primo scongelamento, si è verificata la crescita batterica con un elevato rischio per la sicurezza alimentare. Tra i batteri più comuni che si possono trovare sulla carne troviamo, in particolare, salmonella, Escherichia coli e Listeria monocytogenes, che però non sono gli unici: tutti questi batteri sono in grado di causare infezioni alimentare più o meno gravi se ingeriti.