Grazie alla dichiarazione dei redditi è possibile ottenere uno sconto sulle imposte o un rimborso se si inseriscono determinate spese. Si tratta delle detrazioni fiscali, le agevolazioni concesse ai contribuenti al fine di abbassare il carico di imposte. Ma quante sono, esattamente, le detrazioni in Italia?
Si è chiusa proprio pochi giorni fa la finestra temporale utile per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Il 30 settembre 2024, infatti, è stato l'ultimo giorno a disposizione dei contribuenti per denunciare al Fisco la propria situazione reddituale. Tramite la dichiarazione dei redditi si mette a conoscenza l'Agenzia delle Entrate dei redditi percepiti nell'anno precedente, ma non solo.
Proprio nel Modello 730 per la dichiarazione dei redditi, infatti, è possibile inserire tutte quelle spese effettuate che possono essere utilizzate per le detrazioni fiscali, in modo da abbassare l'imposta da pagare od ottenere un rimborso. Le detrazioni fiscali, infatti, sono proprio tutte quelle agevolazioni concesse ai contribuenti in modo da ridurre l'imposta lorda da pagare. Quante sono, esattamente? Tra le più note troviamo senza dubbio quelle riguardanti le spese mediche e sanitarie, che però non sono di certo le uniche.
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Non solo le spese mediche: il numero di detrazioni fiscali in Italia è impossibile da immaginare
A rivelare il numero totale delle spese che è possibile detrarre ogni anno in totale è stato, in un video pubblicato nelle scorse ore, l'avvocato Angelo Greco. Si tratta, in effetti, di un numero impossibile da immaginare. Oltre a quelle per le spese mediche, che sono le più note, troviamo infatti detrazioni per le ristrutturazioni edilizie, per il mutuo sulla prima casa, per chi frequenta l'università. Il numero di detrazioni, insomma, è così alto che alcuni contribuenti ne possono sommare così tante da riuscire a pagare pochissime imposte, in alcuni casi fino ad azzerarle.
Le detrazioni fiscali attualmente previste dalla legge italiana, ha rivelato l'avvocato Greco, sono ben 412. Proprio in virtù di questo numero, spesso è impossibile presentare correttamente la dichiarazione dei redditi in totale autonomia: bisogna, infatti, ricorrere ad un professionista o ad un Caf per farsi supportare nell'inserimento di tutti i dati. In futuro, però, le cose potrebbero cambiare: da diversi anni, ha spiegato l'avvocato, c'è infatti l'intenzione di semplificare il Fisco, anche se vere e proprie riforme in tal senso non sono mai state attuate. Ad onor del vero, mettere in campo una riforma in tal senso comporta diverse difficoltà: in passato, ha spiegato Angelo Greco, sono anche state istituite diverse commissioni con lo scopo di semplificare il capitolo detrazioni, senza però grandi risultati.