Il formaggio è tra i prodotti con maggiori chilocalorie per grammo di prodotto, ma qual è il più calorico? Esperto rivela di quale tipologia si tratta: lo conoscete tutti.
I formaggi sono tra i più noti derivati del latte. Perché un derivato del latte possa essere chiamato formaggio, esso deve essere ottenuto dal processo di coagulazione acida, oppure presamica, e cioè derivante dal presame (chiamato anche caglio), delle caseine presenti nel latte. Le caseine sono delle proteine presenti nella bevanda, e, dal loro nome, deriva il nome 'prodotto caseario', con il quale viene indicato anche il formaggio. Nel processo di produzione del formaggio si possono anche utilizzare il sale e i fermenti lattici. Esistono numerosissimi tipi di formaggio, e questi sono divisi secondo la loro provenienza, o anche secondo la temperatura di cottura della pasta: vi sono, ad esempio, i formaggi a pasta molle, quelli a pasta dura e quelli a pasta semidura.
Essi sono prodotti molto calorici, e, per questo, il loro consumo deve essere evitato. Ma quali sono i formaggi più calorici? A rivelarlo è stato un noto esperto di alimentazione, e nutrizionista: parliamo del dottor Angelo Verde. I formaggi meno calorici tra i nove analizzati non sono, effettivamente, dei formaggi, ma dei derivati del latte. Essi, comunque, sono i fiocchi di latte e la ricotta, rispettivamente con 103 e con 150 calorie, per 100 grammi di prodotto. Le sorprese più importanti, però, arrivano dalla settima posizione in poi.
Ecco il formaggio più calorico: la classifica dell'esperto
Al settimo posto, c'è il primo formaggio vero e proprio: parliamo delle fette di formaggio fuso sottile in forma quadrangolare, chiamate anche fettine, o con il nome di un famosissimo prodotto di un marchio internazionale. Queste fettine, nella loro forma classica, hanno un apporto di circa 225 calorie per 100 grammi di prodotto. La mozzarella o fiordilatte, invece, è al sesto posto, con 260 calorie per 100 grammi di prodotto. Al quinto posto troviamo, invece, la feta, con 290 kcal per 100 grammi di prodotto. Al quarto posto, invece, lo stracchino, che di calorie ne ha 302.
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Il terzo posto appartiene al gorgonzola, con 330 chilocalorie. I formaggi più calorici, invece, sono il pecorino romano, con 384 calorie, e, al primo posto, il Parmigiano reggiano, con la bellezza di 403 chilocalorie per 100 grammi di prodotto. Proprio perché sono molto calorici, e anche per gli altri valori nutrizionali, i formaggi andrebbero consumati massimo due o tre volte a settimana, e in porzioni non abbondanti: fino al quinto posto, spiega Verde, si può arrivare anche a porzioni di 100 grammi, mentre per i formaggi dal quarto al primo posto, le porzioni sono di massimo 50 grammi a volta. Non più di 100-150 grammi di parmigiano reggiano a settimana, insomma.
