È possibile, per un cittadino e contribuente, delegare una sua persona di fiducia all'utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate, come per la compilazione della dichiarazione dei redditi? Ecco la risposta dell'ente.
In Italia, da qualche anno, è stato avviato il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Al fine di rendere più facili, veloci e agevoli le procedure burocratiche, che devono essere sbrigate dai cittadini, molti enti italiani hanno reso disponibili parte o tutti i loro servizi anche online. L'INPS e l'Agenzia delle Entrate sono degli esempi positivi in merito: è possibile, infatti, per i cittadini accedere a tutti i servizi di questi due enti, direttamente dal proprio computer.
Sul sito dell'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ad esempio, è possibile fare domanda per delle indennità alle quali si ha diritto, e si possono anche verificare le proprie situazioni contributive, nonché scoprire le date dei pagamenti in arrivo. Sul sito dell'Agenzia delle Entrate si possono correggere i dati catastali, richiedere dei calcoli sulle tasse, e si può anche inviare la propria dichiarazione dei redditi. Inoltre, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, ad esempio, è possibile accedere al modello 730 precompilato, per facilitare l'invio della dichiarazione dei redditi, e si può anche richiedere l'annullamento e la modifica.
Dichiarazione dei redditi: si può delegare una persone all'utilizzo dei servizi online dell'Agenzia delle Entrate? Ecco la risposta dell'ente
Nonostante si tratti di servizi facili e agevoli, però, non tutti sono portati per la tecnologia. Anche queste persone, però, possono usufruire dei servizi online dell'Agenzia delle Entrate, delegando una persona di fiducia. Lo ha specificato proprio quest'ultimo ente, mediante la posta di FiscoOggi. Ogni contribuente può, infatti, richiedere che una persona di sua fiducia operi, nel suo interesse, nell'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate, e anche del sito dell'Agenzia delle entrate - Riscossione. La persona di fiducia deve agire al di fuori dell'esercizio dell'attività professionale e/o imprenditoriale eventualmente svolte, e se ne può nominare solo una.
L'ente specifica, altresì, che il delegante può specificare, nel modulo di richiesta, l'anno di scadenza della delega. Può, dunque, richiedere che questa delega duri soltanto per un determinato periodo, e che, poi, la situazione torni come prima. In ogni caso, sottolinea l'ente, l'abilitazione può valere fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui è stata attivata. In ogni caso, anche senza l'indicazione della data di scadenza, la persona interessata può chiedere la disabilitazione della persona delegata. Per delegare un'altra persona, ovviamente, bisognerà compilare e inviare un nuovo modulo di richiesta. Sul sito dell'Agenzia delle Entrate, infine, è possibile trovare tutte le istruzioni per la delega e per l'eventuale disabilitazione della persona delegata.