I cani che portiamo a spasso devono sempre essere portati al guinzaglio, oppure quelli di taglia più piccola possono essere lasciati liberi in strada? Ecco il chiarimento del noto avvocato.
È un'abitudine di moltissime persone, in tutto il mondo, quella di portare il proprio cane a spasso. È una cosa, del resto, necessaria: i cani, infatti, non possono stare sempre chiusi tra quattro mura, e, per andare a fare i loro bisogni, necessitano di uscire di casa e di fare un giro fuori, per muoversi e per conoscere altri cani ed esseri umani. Per svolgere, insomma, attività sociali. Così come ne hanno bisogno gli esseri umani, infatti, anche i cani necessitano di fare attività sociale, e di uscire ogni giorno.
Lo strumento più utilizzato per portare i cani a spasso è il guinzaglio. Questo strumento permette al padrone di controllare il cane, e di non farlo allontanare. È, dunque, uno strumento utile al padrone, perché lo aiuta a non perdere il cane per la strada. È importante, però, anche per le altre persone che si muovono per strada, che i cani siano legati a un guinzaglio. Questo, per evitare qualsiasi tipo di rischio.
Cani a spasso: devono essere portati tutti con il guinzaglio, oppure ci sono delle eccezioni?
Alcuni padroni, che hanno addestrato i loro cani e si fidano ciecamente di loro, però, sono soliti uscire insieme a questi ultimi, senza portarli al guinzaglio o, comunque, togliendo il guinzaglio al parco o in un'altra area pubblica. Questo succede, soprattutto, con i cani di taglia piccola, per i quali non si teme possano far male, inavvertitamente, ad altre persone, per la loro stazza. Ma è possibile togliere il guinzaglio in un'area frequentata da altre persone, almeno per i cani più piccoli e innocui, come i barboncini? Giuseppe Di Palo, noto avvocato italiano, ha risposto a questa domanda. Il noto avvocato ha spiegato che non c'è alcuna differenza, in questo caso, tra un barboncino o un pitbull: tutti i cani, nelle aree urbane, o nei luoghi aperti al pubblico, devono essere portati al guinzaglio.
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L'avvocato spiega che non si fa, dunque, distinzione tra razza, dimensioni, tenerezza o aggressività dei cani. È un obbligo per tutti i padroni dei cani, quello di tenerli al guinzaglio, quando sono in strada o al parco. L'unica eccezione riguarda le zone create appositamente per i cani, che devono essere specificamente individuate dal Comune. Infine, spiega Di Palo, è necessario portare con sé la museruola. Non bisogna obbligatoriamente farla indossare al cane, ma bisogna portarla con sé. L'obbligo di fare indossare la museruola, invece, vige nei casi di potenziale pericolo, e cioè quando ci sono i bambini, quando viene espressamente richiesto dagli agenti delle Forze dell'Ordine, e quando si viaggia sui mezzi pubblici. Ricordate, dunque, di far indossare sempre il guinzaglio al cane, e di portare con voi la museruola. I due accessori vi salveranno da multe salate, che possono superare anche i 200 euro: che portiate con voi un chihuahua o un rottweiler!
