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Ventinove assunzioni in Emilia-Romagna: ecco tutti i dettagli sul nuovo concorso pubblico, indetto dalla Provincia di Forlì-Cesena, e i requisiti per partecipare.
La Provincia di Forlì-Cesena ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione a tempo pieno o parziale e determinato di ventinove funzionari tecnici. Il contratto durerà fino al 31 dicembre 2025, e potrà essere prorogato fino al raggiungimento di un contratto di 24 mesi totali. Le 29 assunzioni saranno così divise: 3 posti presso la Provincia di Forlì-Cesena (sede di Forlì), 2 posti presso il Comune di Forlì, 3 posti presso il Comune di Cesena, 2 posti presso l’Unione dei Comuni Valle del Savio (di cui uno presso la sede dell’Unione di Cesena ed uno presso la sede del Comune di Montiano e la sede del Comune di Verghereto), 12 posti presso l’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese (sedi di Bertinoro, Civitella di Romagna, Galeata, Santa Sofia, Castrocaro, Rocca San Casciano, Dovadola, Meldola, Portico, Premilcuore, Predappio, Forlimpopoli) e 7 posti presso l’Unione Rubicone e Mare (sede amministrativa dell’Unione sita presso il Comune di Savignano sul Rubicone e/o presso le sedi dei Comuni a essa aderenti).
Per quanto riguarda le riserve, un posto preso la Provincia di Forlì-Cesena è riservato alle persone di cui all'art. 1, comma 1, della L. n. 68/99. Alle stesse persone è riservato un posto presso il Comune di Cesena e, inoltre, un posto preso il Comune di Forlì è riservato a favore dei soggetti appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2 L. 68/99 e ss.mm.ii. o categorie ad esse equiparate per legge. Operano, altresì, le riserve prioritarie per i volontari delle Forze Armate e per gli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito.
Concorso in Emilia-Romagna: dettagli sullo stipendio e requisiti generali e specifici
Il profilo professionale è individuato nell'area dei Funzionari Tecnici e dell'Elevata Qualificazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria D. Per tale posizione, si prevede la corresponsione di uno stipendio lordo mensile di circa 2.000 euro, equivalente a un netto di circa 1.600 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal bando. Il titolo di studio richiesto è un titolo di studio universitario che consenta l'accesso in uno dei seguenti albi: Albo professionale dell’Ordine degli Ingegneri – sezioni A o B – settore “civile e ambientale”, oppure Albo professionale dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, nella sezione A Settore “Architettura” o Settore “Pianificazione territoriale” o Settore “Paesaggistica”, o nella sezione B – settore “architettura” o settore “pianificazione”. E ancora, è ammesso un titolo di studio universitario che consente l'accesso all'Albo professionale dell’Ordine dei Geologi – Sezione A o Sezione B. I candidati dovranno possedere una patente di guida di categoria B o superiore, e conoscere la lingua inglese e le principali apparecchiature e applicazioni informatiche.
I candidati dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, i candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
Perché scegliere la provincia di Forlì-Cesena e i dettagli sulla selezione
La provincia di Forlì-Cesena offre un ottimo equilibrio tra qualità della vita, opportunità lavorative e patrimonio culturale. Situata tra l'Appennino e la costa adriatica, garantisce un costo della vita inferiore rispetto alle grandi città, pur mantenendo un buon livello di servizi. Dal punto di vista occupazionale, è un territorio con un’economia diversificata. Il settore manifatturiero è trainato da aziende nei comparti meccanico, agroalimentare e moda. L’agricoltura è un pilastro dell’economia locale, con eccellenze come il formaggio di fossa e la piadina romagnola, mentre il turismo beneficia delle bellezze artistiche di Cesena e della vicinanza alla Riviera Romagnola. Il contesto culturale è ricco di storia e arte, con istituzioni come la Biblioteca Malatestiana e il Teatro Diego Fabbri. Inoltre, il clima favorevole e la forte identità comunitaria rendono Forlì-Cesena una scelta ideale per chi cerca un ambiente lavorativo dinamico ma anche uno stile di vita rilassato e autentico.
La selezione prevede, prima di tutto, la valutazione dei titoli presentati. Il punteggio massimo assegnato da tale valutazione sarà di massimo 3 punti. Vi sarà, poi, una prova selettiva, che consisterà in un colloquio orale: tale colloquio potrà assegnare un punteggio massimo di 30 punti, e sarà considerato superato con un minimo di 21 punti su 30. La prova orale si svolgerà il 10 marzo 2025, e potrà continuare, a seconda del numero di candidati. La candidatura potrà essere inviata solo online: per farlo, sarà necessario accedere al portale inPA con credenziali a scelta tra SPID, CNS, CIE o eIDAS. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda di partecipazione al concorso in Emilia-Romagna è fissata alle ore 13.00 del 25 febbraio 2025.