Scopriamo qual è la regione d'Italia in cui si vive meglio e quella in cui, invece, si vive peggio: vivete in una di queste?
La qualità della vita in Italia varia significativamente da regione a regione, influenzata da fattori economici, ambientali, sanitari e sociali. In generale, il Nord si distingue per un tenore di vita più alto, mentre il Sud soffre di maggiori difficoltà economiche e infrastrutturali. Le regioni settentrionali, come Trentino-Alto Adige, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, offrono alti livelli di reddito, sanità efficiente e un mercato del lavoro dinamico. Bolzano e Trento, in particolare, spiccano per servizi pubblici, ambiente e occupazione. Milano è il motore economico del paese, con grandi opportunità lavorative, ma il costo della vita è elevato.
Il Centro Italia, con Toscana, Marche e Lazio, gode di una qualità della vita generalmente buona, grazie a un mix equilibrato di servizi, cultura e natura. Firenze e Bologna offrono un ottimo tenore di vita, mentre Roma, pur essendo la capitale, soffre di problemi legati alla viabilità e alla gestione urbana. Il Sud e le Isole mostrano un divario significativo: secondo le statistiche pubblicate da varie ricerche e studi, regioni come Campania, Calabria e Sicilia registrano difficoltà maggiori e infrastrutture più carenti. Tuttavia, non si può negare che queste regioni offrano un patrimonio culturale e paesaggistico straordinario, oltre a una qualità dell’aria, generalmente, migliore rispetto al Nord. Fattori come sanità, sicurezza, mobilità e opportunità lavorative determinano la qualità della vita, rendendo l'Italia un paese con forti differenze territoriali ma un’alta attrattività per il suo patrimonio e lo stile di vita.
Italia: ecco qual è la regione in cui si vive peggio, e qual è quella in cui si vive meglio
Ma quale regione occupa il primato positivo, e quale quello negativo? Per dare questa risposta, analizzeremo l'ultima classifica de Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia. Ogni anno, il suddetto quotidiano stila una classifica per qualità della vita delle 107 province italiane, analizzando diversi fattori. Tra questi, indicatori come cultura e tempo libero, affari e lavoro e ricchezza e consumi. Al primo posto, nella classifica dell'ultimo anno, troviamo la provincia di Bergamo, in Lombardia, mentre all'ultimo posto c'è Reggio Calabria, in Calabria. In questo articolo, però, vogliamo trovare la regione con la qualità della vita migliore e quella con la qualità della vita peggiore: per determinarlo, riveleremo la regione con più province nelle prime cinque posizioni, e quella con più province nelle ultime cinque posizioni.
Ebbene, la regione con più province nelle prime cinque posizioni è la Lombardia: ben tre province fanno parte di questa illustre top 5, e cioè Bergamo, Monza-Brianza e Cremona. In seconda e in terza posizione, però, ci sono tutte e due le province del Trentino-Alto Adige, e cioè Bolzano e Trento. Per questo motivo, si può dire che la Lombardia e il Trentino-Alto Adige siano le regioni in cui si vive meglio in Italia.
E quella in cui si vive peggio, secondo la classifica de Il Sole 24 Ore? Con tre province nelle ultime cinque posizioni, e cioè Reggio Calabria, Crotone e Vibo Valentia, il fanalino di coda sembra essere della Calabria. Questa regione del Sud Italia, però, resta meravigliosa da un punto di vista culturale e paesaggistico, e merita di essere visitata e assolutamente non trascurata.