Quando si entra nei supermercati, è meglio togliersi il giubbotto e spogliarsi, perché la temperatura è più alta, oppure conviene restare con gli stessi indumenti? Ecco la risposta e la spiegazione dell'esperto.
I supermercati rappresentano un pilastro fondamentale nella vita quotidiana degli italiani, tanto da essere considerati non solo luoghi di approvvigionamento, ma anche un punto di riferimento sociale. Con una presenza capillare, che spazia dalle piccole catene locali ai giganti della grande distribuzione organizzata, i supermercati riflettono i cambiamenti nelle abitudini di consumo. Negli ultimi anni, gli italiani hanno sviluppato una crescente attenzione verso qualità e convenienza. Questo ha portato a un aumento della popolarità di prodotti biologici, a km zero e con certificazioni di sostenibilità. Sempre più consumatori italiani preferisce acquistare prodotti di origine locale, in linea con la volontà di sostenere l’economia del territorio e ridurre l’impatto ambientale.
Allo stesso tempo, la crisi economica e l’aumento del costo della vita hanno spinto molti a optare per marchi che offrono un buon compromesso tra qualità e prezzo. Non sorprende quindi che questi prodotti rappresentino una quota crescente delle vendite. Un'altra tendenza emergente è lo shopping online, che ha avuto un boom durante la pandemia e che continua a crescere, soprattutto per prodotti non deperibili. Tuttavia, molti italiani mantengono un forte legame con l’esperienza fisica del supermercato, considerata un momento di scelta e scoperta. Nonostante i cambiamenti, la spesa settimanale, e, talvolta, anche quella giornaliera, restano un rituale per le famiglie italiane, confermando il ruolo centrale dei supermercati nella loro vita quotidiana.
Supermercati: ecco perché è meglio togliere il giubbotto quando entriamo
In questo articolo, parleremo di una questione molto particolare, che riguarda i supermercati ma che, allo stesso modo, può riguardare tutti i negozi nei quali, in inverno, i termosifoni sono accesi. La domanda è molto semplice: quando si entra in un supermercato con i riscaldamenti accesi, conviene spogliarsi oppure conviene restare con il giubbotto? A porre questa domanda è stato un noto esperto di fisica, il professor Vincenzo Schettini. Nei suoi canali social, denominati 'La fisica che ci piace', l'esperto ha spiegato che il calore passa da un corpo più caldo a uno più freddo, e questo succede anche con gli esseri umani.
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Quando fa molto freddo, dunque, gli indumenti come le sciarpe, i giubbotti e i maglioni impediscono al calore ceduto dal nostro corpo di disperdersi rapidamente. Quando si entra, però, in un supermercato o in un bar, i vestiti continuano a trattenere il calore e si inizia a sudare tanto. Per questo motivo, spiega il professor Schettini, conviene decisamente togliersi il giubbotto e indumenti come le sciarpe o i cappelli, quando si entra in ambienti riscaldati. Così facendo, si permette al corpo di espellere il calore in eccesso, attraverso il sudore, senza che questo venga trattenuto dagli indumenti più pesanti, dandoci una brutta sensazione. Toglietevi, quindi, il giubbotto, per evitare di uscire sudati all'aria aperta, e di rischiare, dunque, un colpo di freddo, che in questa stagione può portare a conseguenze decisamente fastidiose.
