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La licenza media è il titolo di studio minimo richiesto per partecipare al concorso indetto nella provincia di Como: scoprite con noi tutti i requisiti per partecipare al bando e i dettagli sulla selezione.
La Città di Cantù ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di un centralinista a tempo pieno e indeterminato. Il posto è riservato agli appartenenti alle categorie protette, incluse nell'articolo 1 della legge n°68 del 1999: pertanto, potranno partecipare al bando soltanto coloro che fanno parte di tale categoria, in cui devono rientrare ufficialmente. Il profilo professionale è individuato nell'area degli operatori esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali: questo corrisponde all'ex categoria B del suddetto CCNL. Lo stipendio lordo mensile previsto per questa categoria equivale a circa 1.600 euro, corrispondenti a circa 1.200 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL.
Il titolo di studio minimo richiesto è un diploma di scuola secondaria di primo grado, e cioè la licenza media. I candidati, inoltre, devono possedere una qualifica professionale leFP, con attinenza al posto messo in concorso, della durata triennale. Sono, altresì, ammessi titoli superiori assorbenti, con i quali non è necessario il possesso della suddetta qualifica. Si richiede, inoltre, la conoscenza della lingua inglese a livello scolastico e capacità di utilizzo di apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse, come Word, Excel, Outlook e altre.
I requisiti generali
I candidati dovranno essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal contratto, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo e avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo. Potranno, inoltre, essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. I candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
Al via un concorso in Lombardia: perché scegliere la provincia di Como
La provincia di Como rappresenta una delle mete più affascinanti per chi desidera vivere e lavorare in una zona che combina paesaggi suggestivi, alta qualità della vita e un'economia in crescita. Cantù, situata a pochi chilometri dal Lago di Como, è una città che offre opportunità professionali interessanti, soprattutto nei settori dell'artigianato, dell'arredamento e del design, grazie a una storica tradizione manifatturiera legata alla lavorazione del legno e alla produzione di mobili. Cantù, soprannominata la "Città del Mobile", è il cuore di un distretto industriale famoso a livello internazionale, che attira sia professionisti esperti che giovani talenti.
La vicinanza a Como e a Milano rende Cantù una base ideale per chi cerca una vita equilibrata tra lavoro e tempo libero. La città è ben collegata tramite una rete di trasporti efficienti, con autostrade e linee ferroviarie che facilitano gli spostamenti. Inoltre, la provincia offre un ambiente naturale straordinario, ideale per chi ama trascorrere il tempo libero all'aperto, tra escursioni, sport acquatici e gite culturali. Dal punto di vista residenziale, Cantù offre un'ampia gamma di soluzioni abitative, dai quartieri residenziali tranquilli alle zone più vivaci, il tutto accompagnato da un'ampia offerta di servizi, scuole e infrastrutture per le famiglie. Un luogo che combina lavoro e qualità della vita in modo eccellente.
I dettagli sulla selezione e come inviare la candidatura
La selezione avverrà mediante l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Ciascuna prova assegnerà un punteggio massimo di 30 punti, e sarà considerata superata con un punteggio minimo di 21. Qualora vi fossero più di 50 domande, potrebbe essere prevista una prova preselettiva. I candidati potranno inviare la domanda mediante credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS al portale inPA. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata al 30 gennaio 2025.