Un cliente ha mostrato lo scontrino della cena in un ristorante a Verbania, in Piemonte, commentando soddisfatto la qualità del cibo e quanto pagato. Altri utenti, però, gli hanno fatto notare che la spesa è stata eccessiva.
Le belle giornate regalate dalla stagione primaverile sono l'ideale per concedersi una gita fuori porta, con la propria famiglia, accompagnata da una sosta in un ristorante per un pranzo o una cena. Soprattutto quando si è lontani dal proprio Paese, non è semplice scegliere la struttura giusta: il rischio è quello di ritrovarsi di fronte a portate di scarsa qualità o con quantità esigue. Con, magari, la beffa finale: un conto eccessivamente salato.
È per questo motivo che, in tanti, ancora si affidano al buon vecchio passaparola. Grazie a questo metodo si riesce, spesso, a scoprire ristoranti meno conosciuti in grado di offrire ottimo cibo a prezzi adeguati. Con l'avvento di internet, il passaparola si è spostato principalmente sul web e in particolare sui siti specializzati e i sui gruppi dei social network dedicati a consigli e recensioni riguardanti il mondo della ristorazione. Di recente, proprio l'utente di un gruppo su Facebook ha pubblicato lo scontrino della cena in un ristorante in Piemonte commentando soddisfatto sia la qualità del cibo che quanto speso: qualcuno, però, tra i commenti gli ha fatto notare che forse il conto è stato un po' eccessivo.
Piemonte, cosa ha mangiato il cliente e quanto ha speso
L'utente in questione, Luigi, nel post ha rivelato di aver cenato in un ristorante nel Comune di Verbania, in Piemonte, nella frazione di Suna, in una struttura con vista sul lago Maggiore. "Abbiamo mangiato veramente bene, prodotti di qualità e piatti abbondanti. Ottimo rapporto qualità/prezzo, oltretutto veloci nel servire: consigliatissimo", ha scritto Luigi.
Luigi ha spiegato di aver ordinato e mangiare linguine con cozze e vongole, bistecca blach con burro alle erbe e patate al cartoccio. Il tutto accompagnato con mezzo litro di vino bianco frizzante della casa, due sorbetti al limone e due caffè. Il prezzo è visibile sullo scontrino: 56 euro, ovvero 28 euro a testa. Un prezzo che Luigi ha ritenuto adeguato rispetto a quanto consumato, ma tra i commenti c'è chi non è dello stesso avviso. Qualcuno, infatti, gli ha fatto notare che quanto speso "non è certo poco". "Avrai mangiato bene, ma non è a buon prezzo". "Dunque, mangiato in due, pranzo per una persona e pagato per due", è quanto scritto da alcuni degli utenti intervenuti nella discussione.
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