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Ecco come partecipare e tutti i dettagli sulla selezione aperta dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane a Milano: i contratti sono a tempo indeterminato.
Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è alla ricerca di esperti in ambito progettazione strutturale per ricoprire, a tempo indeterminato, il ruolo di Progettista Strutture presso Italferr, la società di ingegneria del gruppo, con sede a Milano. Italferr si distingue per oltre 30 anni di esperienza nel settore, vantando un team di più di 2.500 professionisti e un know-how esportato in oltre 60 paesi. Questa opportunità si rivolge a chi desidera contribuire a progetti infrastrutturali innovativi e sostenibili, lavorando in un contesto che valorizza etica, responsabilità sociale, diversità e innovazione.
Tra le principali responsabilità, vi è la redazione e il controllo di progettazioni relative a opere civili, sia dal punto di vista strutturale che geotecnico, per progetti di fattibilità tecnica ed economica, definitivi ed esecutivi. Inoltre, il professionista avrà un ruolo centrale nella validazione dei progetti elaborati da appaltatori e nel coordinamento della progettazione tramite metodologie BIM, utilizzando strumenti avanzati come Revit e Civil 3D. Questo ruolo prevede anche l’impiego di software specifici per analisi strutturali e geotecniche, quali SAP2000 e PLAXIS.
Al via una nuova selezione: i vantaggi del lavoro a Milano e presso il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
La posizione si colloca presso la sede di Milano, un centro strategico per l’innovazione e lo sviluppo infrastrutturale in Italia. La città offre un ambiente vivace e stimolante, perfetto per professionisti che cercano opportunità di crescita. Il candidato selezionato sarà inserito nella Direzione Progettazione, all'interno della struttura dedicata al Corpo Stradale, e si occuperà di diverse attività specialistiche.
Entrare a far parte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane rappresenta, inoltre, un’opportunità unica per chi aspira a lavorare su progetti infrastrutturali di rilevanza internazionale. Italferr si distingue per l’approccio innovativo e la mission di sostenibilità, valorizzando ogni dipendente attraverso percorsi di formazione e crescita professionale. L’assunzione con contratto a tempo indeterminato è regolata dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Mobilità/Area contrattuale Attività Ferroviarie. Questo garantisce condizioni lavorative vantaggiose, inclusi smart working, welfare aziendale e assicurazione sanitaria integrativa, nonché la corresponsione della tredicesima e della quattordicesima mensilità.
Infine, Milano, con la sua dinamicità e il suo ruolo di hub economico e culturale, rappresenta il contesto ideale per una carriera di successo. La città offre una qualità della vita elevata, grazie alla vasta gamma di servizi, alle connessioni con il resto del Paese e alla possibilità di immergersi in un ambiente professionale altamente competitivo e stimolante.
Competenze e requisiti richiesti e come inviare la domanda
Per candidarsi a questa posizione è necessaria una Laurea Magistrale in Ingegneria Civile o Ambientale, insieme a un’esperienza pregressa di almeno due anni nel settore. È fondamentale una conoscenza approfondita di software come Autocad e BIM (es. Revit, Civil 3D), nonché di strumenti per analisi strutturali come SAP2000 e PLAXIS. È richiesta una conoscenza della lingua inglese di livello intermedio (B2) e la disponibilità a trasferte sul territorio nazionale. Sono essenziali, altresì, diverse competenze trasversali. Tra queste, le capacità relazionali, orientamento al cliente e al risultato, pianificazione e lavoro di squadra. L’attenzione ai dettagli e la capacità di adattarsi a contesti in continua evoluzione completano il profilo ideale.
La domanda potrà essere inviata solo online: per farlo, bisognerà accedere al portale del Gruppo FS, e inviare la candidatura. Presso il suddetto portale, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. È importante, infine, sottolineare che le candidature saranno aperte fino al 6 gennaio 2025: un’opportunità per contribuire a ridisegnare il futuro delle infrastrutture italiane.