Carta forno: sì o no? Un noto esperto di fisica rivela se conviene inserirla nel contenitore della friggitrice ad aria, oppure se è meglio non farlo.
La friggitrice ad aria è un elettrodomestico sempre più diffuso nelle cucine moderne grazie alla sua capacità di cuocere cibi croccanti e gustosi con poco o nessun olio. Funziona tramite la circolazione di aria calda ad alta velocità, che cuoce gli alimenti uniformemente, replicando la consistenza della frittura tradizionale ma con un contenuto di grassi notevolmente ridotto. Questo la rende una scelta ideale per chi cerca un’alternativa più salutare alla frittura classica. Uno degli utilizzi più comuni della friggitrice ad aria è la preparazione di patatine croccanti con pochissimo olio. Tuttavia, le sue applicazioni vanno ben oltre: è perfetta per cuocere pollo, pesce, verdure, snack e persino dolci. Molti modelli consentono anche di arrostire, grigliare e riscaldare cibi senza seccarli, offrendo versatilità in cucina.
Per esempio, è possibile preparare ali di pollo croccanti senza l’uso eccessivo di olio, cuocere muffin in pochi minuti o tostare pane e panini in modo uniforme. Un altro vantaggio è la rapidità di cottura: la friggitrice ad aria raggiunge la temperatura desiderata in tempi ridotti rispetto a un forno tradizionale, risparmiando tempo ed energia. Inoltre, la pulizia è semplice grazie ai cestelli antiaderenti rimovibili. In sintesi, la friggitrice ad aria rappresenta una soluzione pratica e salutare per chi desidera gustare piatti saporiti riducendo il consumo di grassi e il tempo in cucina.
Friggitrice ad aria: la carta forno deve essere usata oppure no?
Molte persone, tra quelle che usano la friggitrice ad aria, sono solite posizionare la carta forno all'interno della friggitrice ad aria, per evitare di sporcarla, e per evitare la formazione di briciole. Altre persone, invece, non usano la carta forno, per risparmiare tempo e soldi. Ma quale dei due utilizzi è quello più appropriato? A questa domanda, ha risposto un noto esperto di fisica, il professor Vincenzo Schettini. Sulle sue pagine social, intitolate La fisica che ci piace, il professor Schettini ha spiegato che alla base del funzionamento della friggitrice, vi è il fenomeno della convezione. Si tratta, cioè, di uno dei tre modi in cui si propaga il calore. Nonostante il nome possa trarre in inganno, la friggitrice è, praticamente, un piccolo forno ventilato, in cui la resistenza riscalda la parte interna del fornetto, e una ventola fa circolare uniformemente l'aria, cuocendo i cibi.
Visualizza questo post su Instagram
Proprio perché l'aria deve circolare uniformemente, dunque, non conviene mettere la carta da forno sulla griglia o sul cestello della friggitrice: questo perché la carta stessa può ostacolare il flusso dell'aria stessa, creando una circolazione dell'aria non uniforme e, quindi, cuocendo in maniera peggiore gli alimenti stessi. Pertanto, l'esperto ha sfatato un mito: nonostante molti pensano sia una scelta migliore, infatti, mettere la carta forno non è una scelta veramente utile e, anzi, può anche peggiorare la cottura dell'alimento.
Il trucchetto per chi vuole usare la carta forno
Per chi non volesse, comunque, sporcare la friggitrice, e, dunque, per chi volesse evitare la formazione di briciole, l'esperto suggerisce di bucherellare la carta forno, oppure è possibile anche acquistarne una già bucherellata. In questo modo, si potrà permettere all'aria di circolare liberamente. Infine, l'esperto suggerisce di non accendere mai la friggitrice ad aria vuota, senza cibo, e con la carta forno dentro: la carta, infatti, potrebbe bruciarsi.
