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È stato indetto in Lombardia un nuovo concorso pubblico: ecco i dettagli e i requisiti per partecipare al bando per un'assunzione a tempo indeterminato.
Il Parco Regionale Spina Verde (situato a San Fermo della Battaglia, in provincia di Como) ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione a tempo parziale (18 ore settimanali) e indeterminato di un istruttore, da assegnare al Settore Tecnico, Ambito Boschi e Ambiente. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex posizione C1. Lo stipendio lordo mensile, previsto per chi ha un contratto a tempo pieno (36 ore settimanali), è di circa 1.800 euro lordi mensili, equivalenti a un netto di circa 1.400 euro. Per il contratto di lavoro parziale, lo stipendio sarà ridotto in base al numero di ore effettivamente lavorate. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL.
Il titolo di studio ricercato è un diploma. In particolare, è ammesso il diploma di istruzione secondaria superiore di Perito Agrario, conseguito presso un Istituto Tecnico Agrario, o anche un diploma afferente al settore Tecnologico, indirizzo "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria". Inoltre, è ammesso anche il diploma di agrotecnico, ora sostituito dal diploma rilasciato dagli Istituti Professionali - "Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale". Sono, altresì, ammessi titoli superiori assorbenti, come una laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie, in Biotecnologie Agrarie e in Scienze Forestali. Si richiede, altresì, la conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche, nonché il possesso della patente di guida di categoria B.
I requisiti generali per partecipare
I candidati dovranno godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo, essere fisicamente e psicologicamente idonei alle mansioni previste dal bando ed essere maggiorenni. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, i candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
Indetto un nuovo concorso pubblico in Lombardia: perché scegliere la provincia di Como
Vivere e lavorare nella provincia di Como, in particolare a San Fermo della Battaglia, offre numerosi vantaggi, sia in termini di qualità della vita che di opportunità lavorative. Situato a pochi chilometri dal capoluogo, questo comune rappresenta un perfetto equilibrio tra tranquillità e accessibilità ai servizi, rendendolo una scelta ideale per chi cerca un contesto residenziale piacevole senza rinunciare alle opportunità professionali. Dal punto di vista lavorativo, la provincia di Como vanta un tessuto economico dinamico, con una forte tradizione manifatturiera, in particolare nel settore tessile, del design e dell’arredamento, oltre a una crescente presenza di aziende tecnologiche e artigianali.
San Fermo della Battaglia si distingue, poi, per il suo contesto residenziale di alto livello, caratterizzato da spazi verdi, un’ottima qualità dell’aria e servizi efficienti, tra cui scuole, strutture sanitarie e impianti sportivi. Il paese è ben collegato con Como e con la rete autostradale, facilitando gli spostamenti verso Milano e la Svizzera. La tranquillità e la sicurezza del territorio lo rendono una scelta perfetta per famiglie e professionisti in cerca di stabilità. Vivere qui significa godere della bellezza del lago di Como senza rinunciare alle opportunità lavorative e ai comfort della vita moderna.
I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
La selezione avverrà mediante l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Il voto minimo, richiesto per superare le prove, sarà di 21 su 30, mentre il voto massimo, ottenibile sommando i punteggi massimi delle due prove, sarà di 60 punti. Gli aspiranti candidati potranno inviare la domanda online, accedendo al portale inPA mediante credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, per l'invio della domanda, è fissata alle ore 23.59 dell'otto marzo 2025.