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Al via un nuovo concorso pubblico a Bologna: si tratta di un'importante opportunità di lavoro nella città metropolitana. Ecco tutti i dettagli sull'offerta, i requisiti per partecipare e i dettagli sullo stipendio.
È stato recentemente indetto un concorso pubblico, finalizzato alla formazione di un elenco di idonei, dal quale attingere per assunzioni a tempo determinato o indeterminato. In particolare, il concorso è stato indetto dalla Città Metropolitana di Bologna, ed è finalizzato all'assunzione di candidati da parte di questo ente e da parte degli altri enti aderenti. Si specifica che i candidati, che risulteranno idonei, rimarranno inseriti nell’elenco fino a quando non verranno assunti con contratto a tempo indeterminato dalla Città metropolitana di Bologna o da uno degli enti aderenti. In ogni caso, l’iscrizione avrà una validità massima di tre anni, a partire dalla data di approvazione dell’elenco. Aggiungiamo che l'eventuale assunzione, ma con un contratto a tempo determinato, non comporterà la cancellazione dall’elenco degli idonei. Potenzialmente, dunque, potrebbero essere effettuate numerose assunzioni.
Il profilo professionale ricercato è quello di istruttori amministrativi: questo profilo è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali. A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Il bando richiede anche la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, nonché la conoscenza di base della lingua inglese.
I requisiti generali per partecipare
I candidati dovranno avere almeno 18 anni, essere inclusi nell'elettorato politico attivo, godere dei diritti civili e politici ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Non dovranno essere stati destituiti, interdetti, dichiarati decaduti, dispensati o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, devono essere in regola con gli obblighi di leva.
Lavoro a Bologna: i dettagli sul concorso e sulla selezione
La procedura selettiva del concorso consisterà in una sola prova scritta, che avrà l'obiettivo di verificare il possesso delle competenze tecniche e professionali dei candidati ivi partecipanti. Tra gli argomenti oggetto della prova, citiamo l'ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. n.267/2000; L. n. 56/2014; Legge Regione Emilia Romagna n.13/2015), nonché i principi e le nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (D.lgs. n.165/2001), e anche in materia dei contratti pubblici (D.Lgs. n°36 del 2023).
La prova scritta si considera superata con il raggiungimento di un punteggio minimo di 21/30, garantendo l’inserimento nell’elenco degli idonei senza alcuna graduatoria di merito. La domanda potrà essere inviata solo online, accedendo al portale inPA con credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata al primo marzo 2025.
Perché vivere e lavorare a Bologna
Bologna è una delle città italiane più attrattive per vivere e lavorare, grazie alla sua qualità della vita, all’efficienza dei servizi e alla sua economia dinamica. Nota come "La Dotta" per la presenza dell’Università più antica d’Europa e "La Grassa" per la sua eccellente tradizione culinaria, Bologna offre un perfetto equilibrio tra opportunità lavorative e benessere personale. Il capoluogo dell'Emilia-Romagna è un importante polo industriale e tecnologico, con settori in forte crescita come la meccanica, l’automotive, la logistica e il digitale. La presenza di numerose aziende, start-up e multinazionali favorisce l’occupazione e la crescita professionale. Inoltre, i collegamenti ferroviari e autostradali permettono spostamenti rapidi verso il resto d’Italia ed Europa.
Dal punto di vista della vivibilità, Bologna vanta un centro storico ricco di cultura, musei e spazi verdi, oltre a un clima sociale vivace e inclusivo. La sua provincia offre un’ampia varietà di paesaggi. Dalle colline dei colli bolognesi, ideali per escursioni e relax, alle valli dell’Appennino, perfette per chi ama la natura e le attività all’aria aperta. Grazie a un costo della vita più accessibile rispetto a Milano o Roma e a un’efficiente rete di trasporti pubblici, Bologna rappresenta una scelta eccellente per chi desidera coniugare carriera e qualità della vita in un ambiente stimolante e ben organizzato.