Non conviene sempre costituire una SRLS, nonostante questa sembri essere la scelta perfetta per risparmiare, per chi ha intenzione di costituire una società. Un noto esperto ha rivelato i casi in cui conviene fondare una SRLS, e perché non sempre conviene.
La scelta della forma societaria è uno degli aspetti fondamentali nella creazione di un'azienda, poiché influisce su responsabilità, tassazione, e gestione. In Italia, il Codice Civile regola le diverse tipologie di società, che possono essere distinte in due macro-categorie principali: società di persone e società di capitali. Le società di persone includono la Società Semplice (SS), la Società in Nome Collettivo (SNC) e la Società in Accomandita Semplice (SAS). Queste forme societarie sono caratterizzate da una maggiore personalizzazione del rapporto tra i soci e dalla responsabilità illimitata di almeno alcuni di essi per i debiti della società. La Società Semplice è la forma più semplice e non adatta ad attività commerciali, mentre la SNC permette una gestione più strutturata e la SAS consente la distinzione tra soci accomandanti (responsabilità limitata) e accomandatari (responsabilità illimitata).
Le società di capitali, invece, comprendono la Società a Responsabilità Limitata (SRL), la Società per Azioni (SPA) e la Società in Accomandita per Azioni (SAPA). Queste forme garantiscono la separazione tra il patrimonio personale dei soci e quello della società. La SRL è ideale per piccole e medie imprese, grazie alla sua flessibilità gestionale. La SPA è adatta a imprese di grandi dimensioni, con una struttura più complessa e la possibilità di accedere al mercato azionario. La SAPA, meno diffusa, è una variante della SPA con due categorie di soci. La scelta della forma societaria dipende da diversi fattori, tra cui la natura dell'attività, il capitale iniziale e il livello di responsabilità desiderato.
Società: ecco quando conviene costituire la SRLS e quando, invece, non conviene
Una variante della SRL è la SRLS, e cioè la SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata), che prevede un capitale minimo di 1 euro e statuto standardizzato, ed è ideale per avviare piccole imprese con costi ridotti. Per questo motivo, questo tipo di società è perfetto per chi ha intenzione di risparmiare, ma è sempre la scelta migliore? Secondo un noto commercialista, il dottor Massimiliano Allievi, no: in un video recente, infatti, l'esperto ha consigliato, per chi avesse intenzione di fondare una società nel 2025, di non commettere l'errore di costituire una SRLS soltanto perché vuole risparmiare.
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L'esperto ha sottolineato che, in effetti, con la SRLS si risparmia, a partire dalla costituzione: nell'atto di costituzione della società, infatti, non si paga il compenso del notaio. Questo perché lo statuto della società è preimpostato dal legislatore: è, cioè, già dato dal legislatore. Per quanto convenga costituire una SRLS per risparmiare, ci sono dei casi in cui non conviene farlo. Creare una SRLS, infatti, significa avere tutta una serie di aspetti positivi e negativi. Il regolamento della società preimpostato può essere, conclude l'esperto, utile per alcuni e, invece, molto dannoso per altri: per questo motivo, prima di costituire una SRLS, è necessario considerare i pro e i contro del regolamento preimpostato, che non può essere cambiato. Qualora i contro fossero troppi, l'esperto consiglia di non costituire la SRLS, nonostante la possibilità di risparmiare.
