Ricevere multe per ubriachezza è possibile anche nel in caso in cui non si abbia l'auto: un noto avvocato spiega il motivo e rivela i casi in cui può succedere.
Lo stato di ubriachezza rappresenta una condizione in cui il consumo eccessivo di alcol compromette le normali capacità cognitive, comportamentali e motorie di una persona. In Italia, questa condizione è disciplinata da norme specifiche che mirano a tutelare la sicurezza pubblica e a prevenire comportamenti pericolosi o lesivi per sé e per gli altri. Il consumo di alcol in quantità eccessive può portare, in effetti, a conseguenze legali, soprattutto quando incide sulla condotta pubblica o privata. La legge italiana distingue tra diverse situazioni in cui lo stato di ubriachezza può essere rilevante. Una delle circostanze più gravi riguarda la guida in stato di ebbrezza, disciplinata dall'articolo 186 del Codice della Strada. Quando una persona si mette, infatti, al volante sotto l'effetto dell'alcol, mette a rischio la propria vita e quella degli altri.
I limiti di legge prevedono un tasso alcolemico massimo di 0,5 grammi per litro nel sangue, oltre il quale scattano sanzioni amministrative e penali. Tra queste, citiamo le multe, la sospensione della patente e, nei casi più gravi, il sequestro del veicolo. La normativa è particolarmente severa per determinate categorie di conducenti, come neopatentati e autisti professionali. Per questi, il limite di tolleranza è pari a zero. Questi provvedimenti riflettono la volontà del legislatore di contrastare comportamenti potenzialmente pericolosi. In sintesi, lo stato di ubriachezza, sebbene in alcuni contesti possa essere tollerato come fenomeno privato, diventa rilevante sul piano giuridico quando incide sulla sicurezza pubblica. La legge italiana prevede un sistema sanzionatorio articolato che tiene conto della gravità della situazione, con l'obiettivo di prevenire rischi e garantire la tutela della collettività.
Multe per ubriachezza: ecco quando è possibile anche se non si guida l'auto
Come abbiamo spiegato, il sistema sanzionatorio per le persone in stato di ubriachezza è complesso e articolato: non comprende, dunque, solamente la guida in stato di ebbrezza. C'è, in effetti, un caso in cui si può essere multati anche se si è ubriachi e a piedi, senza auto. Ma quando succede questo? A rispondere, è stato un noto esperto di legge, l'avvocato Giuseppe Di Palo. L'esperto, in effetti, ha spiegato che, nel caso in cui non si guidasse l'auto, ma si stesse a piedi, non si verrebbe, di certo, multati solo per aver bevuto una birra o qualche bicchiere di vino.
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Come abbiamo già detto, si può essere multati solo se si costituisce un pericolo per la sicurezza pubblica. Va da sé che, se si è a piedi, i limiti oltre cui è possibile la sanzione diventano molto più difficili da superare. L'esperto ha, quindi, sottolineato che si può essere multati per ubriachezza, ma solo se questa è manifesta. Ciò che è vietato, se si è a piedi, è essere evidentemente in stato alterato, e non riuscire a ragionare. Solo in questo caso si può essere multati, anche se si è a piedi.
Come si legge nell'articolo 688 del Codice Penale (e, quindi, in questo caso non del Codice della Strada), la multa è una sanzione amministrativa pecuniaria, che va dai 51 ai 309 euro. La pena, infine, può essere anche l'arresto da tre a sei mesi. Questo, nel caso in cui il fatto venga commesso da chi ha già riportato una condanna per delitto non colposo contro la vita o la incolumità individuale.