Con una breve ed efficace sintesi, un noto esperto di bucato e pulizie domestiche ha rivelato quali sono le dosi detersivo da usare, e i cicli da impostare, in base a ciascun tipo di capo inserito nella lavatrice.
Quando si fa il bucato, è fondamentale scegliere cicli di lavaggio e prodotti adeguati in base al tipo di capo che si intende lavare. I tessuti infatti richiedono trattamenti differenti per preservarne la qualità e assicurare una pulizia efficace. Ad esempio, i capi delicati come seta e lana necessitano di cicli di lavaggio brevi e a basse temperature, con un detersivo specifico per tessuti delicati che protegge le fibre e mantiene la morbidezza. Al contrario, cotone e capi in tessuto resistente possono essere lavati a temperature più alte e con detersivi universali, spesso arricchiti con enzimi per rimuovere le macchie ostinate. L’aggiunta di ammorbidenti può variare a seconda del tessuto: per capi in cotone può contribuire a mantenerli soffici, mentre per quelli sportivi o sintetici è spesso sconsigliata, poiché potrebbe compromettere la traspirabilità del tessuto.
Anche l’uso di additivi come candeggina o smacchiatori deve essere attentamente valutato, limitandoli ai capi bianchi o agli indumenti robusti. Impostare il ciclo di lavaggio corretto non riguarda solo la temperatura, ma anche la velocità della centrifuga. Per i capi delicati, una centrifuga leggera evita di stressare le fibre, mentre per i capi in cotone può essere impostata una velocità maggiore per facilitare l’asciugatura. Scegliere il giusto ciclo e i prodotti adeguati non solo assicura un bucato pulito e profumato, ma prolunga la vita dei tessuti, mantenendo i capi come nuovi più a lungo.
Lavatrice: ecco le dosi di detersivo e i cicli di lavaggio da impostare, a seconda del tipo di capo inserito
Mattia de La Casa di Mattia, un noto esperto di pulizie domestiche e bucato, ha rivelato, con un semplice e pratico schema, tutti i prodotti da usare e i cicli da lavaggio da impostare, a seconda del tipo di capo inserito in lavatrice. Prima di tutto, per gli asciugamani colorati c'è bisogno del ciclo cotone a 60 gradi, del detersivo in polvere o liquido, insieme all'additivo, dell'ammorbidente, dell'extra risciacquo e della centrifuga a 1400 giri. Per gli asciugamani bianchi, invece, c'è bisogno del ciclo cotone 60 gradi, del detersivo in polvere, insieme a 30 grammi di percarbonato, dell'extra risciacquo, dell'ammorbidente e, ancora, della centrifuga a 1400 giri. Invece, per quanto riguarda i capi colorati misti, c'è bisogno del ciclo sintetico / misto a 30 o massimo 40 gradi, del detersivo liquido (o discs) con la candeggina delicata, dell'acchiappacolore, dell'ammorbidente e della centrifuga a 1000/1200 giri.
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Le altre istruzioni
E ancora, l'esperto spiega che, per i capi scuri, c'è bisogno del ciclo capi scuri o sintetico, a 30 o 40 gradi massimo, del detersivo liquido (meglio salvacolore o specifico, nel caso di capi delicati), insieme alla candeggina delicata, dell'ammorbidente e della centrifuga a 1000 o 1200 giri. Per i maglioni in lana e in cachemire, poi, servono il ciclo a lana o il lavaggio a mano, a massimo 30 gradi, il detersivo per capi in lana, più pochissima candeggina delicata e una centrifuga a 600 giri. In questo caso, bisognerà inserire massimo 2 o 3 maglioni per ciclo e l'ammorbidente non sarà necessario.
Infine, Mattia spiega che, per i piumini sintetici, bisognerà impostare un ciclo delicato / piumini a 30 gradi, usare il detersivo liquido per capi delicati e un quarto di tappo di candeggina delicata, nonché la centrifuga a 800 o 1000 giri. In questo caso, l'ammorbidente non dovrà essere assolutamente usato.