Per chi vuole acquistare l'olio extravergine d'oliva, è meglio comprarlo filtrato, oppure ancora torbido e grezzo? Un noto esperto ha dato la risposta, che è molto chiara: ecco i dettagli.
L'olio è uno degli ingredienti più antichi e preziosi nella storia dell'alimentazione umana, apprezzato per il suo sapore, i suoi benefici per la salute e il suo valore culturale. Tra i vari tipi di olio, l'olio d'oliva occupa un posto d'onore, specialmente in Italia e nei Paesi mediterranei, dove rappresenta una componente fondamentale della dieta mediterranea, riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio immateriale dell'umanità. L'olio d'oliva è ricco di grassi monoinsaturi, vitamine e antiossidanti, elementi che contribuiscono a promuovere la salute cardiovascolare, a proteggere le cellule dall'invecchiamento e a sostenere il sistema immunitario.
L'olio extravergine d'oliva (EVO) è la forma più pregiata di olio d'oliva, ottenuto dalla spremitura a freddo delle olive senza l'uso di sostanze chimiche o processi di raffinazione. Questa lavorazione permette di conservare intatti i sapori naturali e i composti bioattivi dell'olio, conferendogli un profilo aromatico intenso e un gusto fruttato o leggermente piccante, a seconda della varietà di olive utilizzate. L'olio EVO è noto per la sua alta concentrazione di polifenoli, potenti antiossidanti che contribuiscono a ridurre l'infiammazione e a proteggere dalle malattie croniche. L'uso dell'olio d'oliva e dell'extravergine va oltre la cucina: è infatti impiegato in cosmetica per idratare e nutrire la pelle e i capelli. Simbolo di qualità e tradizione, l'olio d'oliva è un vero e proprio tesoro della natura che arricchisce la vita quotidiana con il suo gusto e i suoi benefici per la salute.
Olio extravergine d'oliva: conviene comprarlo filtrato, oppure ancora grezzo e torbido? Ecco la risposta dell'esperto
Un noto esperto di alimentazione, l'agronomo Daniele Paci, ha dato un importante suggerimento d'acquisto, per quanto riguarda l'olio extravergine d'oliva. In particolare, l'esperto ha cercato di rispondere a una domanda: è meglio comprare l'olio filtrato o non filtrato? Prima di tutto, Paci ha spiegato che l'olio non filtrato è un olio dove si trovano tante particelle in sospensione, fatte di micro-goccioline di acqua di vegetazione e piccoli pezzettini della polpa dell'oliva. In effetti, quando si assaggia un olio appena fatto, se di qualità, con queste sospensioni, probabilmente, in bocca abbiamo una percezione più gradevole, perché abbiamo dei sensori che lavorano molto meglio in presenza d'acqua.
Tuttavia, queste micro-goccioline e particelle tendono a precipitare, e dopo un mese, si trovano tutte sul fondo della bottiglia. Così facendo, siccome dentro ci sono dei microrganismi, essi iniziano a fermentare, creando un tanfo insopportabile, e danni che non si possono alleviare, nemmeno travasando l'olio. Per questo motivo, l'esperto suggerisce di acquistare l'olio filtrato, se si ha intenzione di tenerlo per più di un mese, al fine di evitare la formazione della morchia, e cioè il deposito delle impurità. Se, invece, si ha intenzione di comprare un olio appena fatto e farlo durare poche settimane, allora va bene anche non filtrato.
