Quando si assaggia dell'olio EVO spesso si avverte un pizzicore alla gola che lo fa definire acido. In realtà noi non siamo in grado di avvertire l'acidità dell'olio. Cos'è il pizzicore alla gola e perché, in realtà, è un fattore positivo.
Tra i condimenti più pregiati presenti all'interno della nostra dieta c'è senza dubbio l'olio EVO, ovvero extravergine d'oliva. Si tratta di una tipologia di olio apprezzata non solo per il suo sapore unico, immediatamente riconoscibile, ma anche per i tanti benefici per la salute. Ma cosa significa, esattamente, "extravergine"?
Quando si descrive un olio in qualche caso lo si può sentire definito come "troppo acido". In realtà ciò è impossibile. A fare chiarezza ci ha pensato, in un video pubblicato nelle scorse ore, Daniele Paci, agronomo. Come spiegato dall'esperto, l'olio non può mai essere acido. Questo per un semplice motivo: non è possibile percepire in bocca l'acidità dell'olio. Per essere definito EVO, un olio va analizzato nella sua acidità di acidi grassi: per poter essere extravergine non può avere un'acidità superiore allo 0,8%.
Visualizza questo post su Instagram
Olio EVO, il pizzicore alla gola è un fattore positivo: il motivo
Quando un olio ha un'acidità superiore al 2% si definisce lampante, che però è troppo acido e non può essere commercializzato. L'olio molto acido, effettivamente, non è buono. Quella che avvertiamo in bocca assaggiandolo, però, non è l'acidità dell'olio. Il pizzicore che avvertiamo in gola, come spiegato da Daniele Paci, non va a stimolare i recettori dell'acido ma quelli del dolore e del calore presenti in gola e in bocca. Questa sensazione viene data dai polifenoli: si tratta di sostanze molto importanti presenti all'interno dell'olio EVO, che devono essere presenti. Più ce ne sono, infatti, e più l'olio è salubre. Di conseguenza, il pizzicore che avvertiamo assaggiando l'olio non è un fattore negativo ma positivo. Gradirlo o meno, poi, dipende dal gusto personale. Si tratta, però, di sostanze che aiutano l'olio a rimanere fresco a lungo e a fornirgli le capacità antiossidanti.
Ma quali sono, esattamente, i benefici dell'olio extravergine di oliva? Questo condimento è ricco di nutrienti in grado di aiutare la salute cardiovascolare riducendo il colesterolo e migliorando la circolazione; ha proprietà antinfiammatorie in grado di prevenire malattia croniche; è in grado di fornire benefici per la salute cerebrale, riducendo il rischio di malattie neurodegenerative; è ricco di antiossidanti, come la vitamina E e i polifenoli; ha benefici sul sistema digestivo; ha proprietà antibatteriche; idrata la pelle; ha effetti positivi sull'umore. Saporito sì, ma anche un vero e proprio toccasana per l'organismo.