Anche se spesso oggetto di critiche, gli hamburger possono rappresentare una buona soluzione se si scelgono quelli di qualità. Un nutrizionista spiega quali evitare e quali, invece, preferire.
Tipici della cultura americana, gli hamburger sono ormai ampiamente apprezzati e consumati in tutto il mondo. Questo non solo per il loro sapore, ma anche perché versatili (si va dalla carne bovina alle alternative vegane, nel mezzo tante altre varianti), facili da preparare (in pochi minuti e senza particolari difficoltà si ha un piatto pronto) e buona fonte di proteine utili per la costruzione e il mantenimento dei muscoli e dei tessuti corporei (proteine che possono essere fornite anche dalle varianti vegane, quando ben equilibrate).
Il consumo di hamburger, in realtà, è spesso oggetto di critiche. Questo per perché altamente calorici, in particolar modo quando arricchiti con determinati ingredienti, ricchi di grassi saturi che possono aumentare il rischio di malattie cardiache e colesterolo alto, perché non sempre preparati con ingredienti di qualità e per il forte impatto ambientale dovuto alla produzione di carne. Proprio in virtù di questi fattori è molto importante scegliere quelli di qualità più alta. In un video pubblicato nelle scorse ore, il dottor Francesco Casolaro, nutrizionista, ha spiegato quali sono gli hamburger migliori e qual è, invece, l'errore da evitare.
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Hamburger, l'errore da evitare e qual è la scelta giusta da fare
C'è un errore che in tanti commettono non solo nell'acquistare degli hamburger ma, più in generale, effettuando la spesa: quello di non leggere le etichette dei prodotti. Proprio le etichette dei prodotti contengono informazioni molto utili in grado di fornirci indicazioni qualitative preziose su ciò che stiamo per acquistare. Per fornire un esempio in merito, l'esperto ha letto proprio l'etichetta di un hamburger di pollo e tacchino in vendita in un supermercato: tra gli ingredienti si trovano elencati formaggio, mortadella, sucralosio, destrosio e altri conservanti totalmente inutili se si vuole consumare un prodotto realmente di qualità.
Cosa bisogna fare, dunque? Quando si acquista un hamburger al supermercato è sempre molto importante leggere l'etichetta e verificare che non ci siano molti altri ingredienti oltre alla carne in se. E non solo. Il consiglio del dottor Casolaro, infatti, è quello di farsi preparare gli hamburger direttamente dal macellaio, scegliendo il pezzo di carne preferito e assistendo in diretta alla sua preparazione senza l'aggiunta di strani ingredienti. Assicurandosi, dunque, che la carne sia fresca, macinata al momento e di origine controllata.