Se si vuole tinteggiare la parete della stanza della propria casa di colore scuro, come si può fare? Un noto esperto rivela i trucchi per usare i colori scuri, e svela una differenza particolare con quelli chiari.
Le pareti di casa possono essere molto diverse. Spesso, le pareti sono di colore chiaro: è questo il caso, soprattutto, di camere come la camera da letto, la cucina e il salone. Altre stanze, o anche quelle appena nominate, possono avere le pareti più scure, oppure possono avere delle fantasie colorate sulle pareti. I colori delle pareti danno un aspetto diverso alla casa, che può riflettere la personalità della persona o delle persone che ci vivono.
C'è chi preferisce, ad esempio, i colori scuri, e quindi ha delle pareti scure, oppure vuole ritinteggiare le proprie pareti con colori più scuri. Per farlo, si può chiamare una troupe di esperti, oppure si può decidere di farlo da soli. Di certo, questa seconda scelta richiede un maggiore impegno, ma, allo stesso tempo, è decisamente più economica. Lavorare con i colori scuri, però, può essere diverso che farlo con quelli chiari.
Ritinteggiare la parete o le pareti di casa: come farla molto scura, e qual è la differenza tra i colori più scuri e quelli più chiari
Come si può, dunque, ritinteggiare una parete con colori molto scuri? Massimo Bassi, noto esperto di tinteggiatura artistica di lusso, ha spiegato che, quando si va a imbiancare una parete con dei colori scuri, è molto importante tenere in considerazione dei fattori. Prima di tutto, è necessario utilizzare un prodotto di alta qualità: utilizzare una tinta molto scura significa, in effetti, andare incontro a una serie di problematiche successive, che possono facilmente essere evitate se la vernice utilizzata è di buona qualità. Tra queste problematiche, l'esperto ha citato le striature o una non uniformità dei colori.
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Un altro dettaglio da considerare è quello della diluizione. È qui, infatti, che c'è la grande differenza con i colori più chiari. Quando si ha un colore molto scuro, spiega l'esperto, significa che esso è molto più diluito dei colori chiari, perché dentro c'è molto pigmento. Il consiglio, dunque, è quello di diluirlo molto di meno, di quanto si farebbe con i colori chiari. Bisognerà, quindi, leggere la scheda tecnica della pittura e, se si legge che la diluizione è del 30%, questa è prevista per i colori chiari o per i bianchi. Quelli scuri, probabilmente, dovranno essere diluiti di meno, se non anche della metà. Per quanto riguarda il fondo di colore dal quale si deve partire, dipende tutto dal fondo della parete. Se la parete è già grigia o scura, basta usare il colore scelto, come il bordeaux. Se, invece, la parete è chiara, bisognerà usare prima un fondo grigio, oppure bisognerà creare una mezza tinta, e aggiungendo un 15% di bianco, 'smezzando la tinta'.
