Due catene di supermercati presenti in Italia hanno diramato un avviso di richiamo alimentare riguardante dei noodles, una tipologia di pasta lunga di origine asiatica ma diffusa anche nel nostro Paese. Il ritiro dal commercio si è reso necessario a causa della possibile presenza di salmonella.
Tra i vari compiti del Ministero della Salute c'è quello di vigilare sulla sicurezza alimentare. Per questo motivo, tramite un apposito portale il Ministero informa i consumatori a proposito dei prodotti ritirati dal commercio a causa delle non conformità riscontrate: queste possono essere di tipo microbiologico, chimico, fisico e non solo. Sul nostro sito web ci occupiamo di riportare, appena possibile, i richiami più recenti. Ancora prima, però, gli stessi operatori del settore possono informare i clienti pubblicando, tramite i propri canali di comunicazione, gli avvisi di richiamo alimentare in maniera ancora più tempestiva rispetto al Ministero.
È quanto hanno fatto, nelle scorse ore, due catene di supermercati che operano nel nostro Paese. Si tratta di Bennet e Tigros, che hanno diffuso un avviso di richiamo alimentare riguardante dei lotti di noodles. Si tratta di una tipologia di pasta lunga che, a differenza della classica pasta italiana, non è preparata principalmente con farina di grano duro ma con diverse tipologie di farina (riso, grano saraceno, soia, etc.). I noodles sono particolarmente diffusi nella cucina asiatica ma negli ultimi anni hanno trovato ampio spazio anche in occidente.
Pasta, scatta il ritiro per alcuni lotti di noodles: quali sono i rischi per la salute
In particolare, il richiamo riguarda alcuni lotti di noodles venduti in confezioni da 250 grammi a marchio Suzi Wan dall'operatore Mars Italia S.p.A.. I lotti richiamati dal commercio sono i seguenti: 406E12VF02, 406E22VF02, 406E32VF02 e 406F32F02 con date di scadenza 2 settembre e 2 ottobre 2027. La produzione è effettuata dall'azienda Valfleuri S.A. che ha sede in Francia. L'indirizzo è il seguente: Z.I. 5, Rue de la Charente, 68271, Wittenheim Cedex. Chiunque avesse acquistato i prodotti indicati è invitato a non consumarli e a restituirli al punto vendita di acquisto, che provvederà alla sostituzione o al rimborso.
Il richiamo alimentare dei lotti di noodles si è reso necessario a causa del rischio microbiologico. In particolare, all'interno della merce è stata riscontrata una possibile presenza di salmonella. Si tratta di un batterio presente nel suolo, nelle acque e nell'intestino di uccelli e mammiferi. Questo battello è in grado di causare un'infezione causata salmonellosi, che si contrae attraverso l'ingestione di alimenti contaminati. Gli alimenti più a rischio sono carne, uova, latte e prodotti lattieri non pastorizzati, frutta e verdura cruda. L'infezione, che può durare da pochi giorni a diverse settimane e può risultare particolarmente pericolosa per bambini piccoli, anziani e persone con sistema immunitario compromesso, si manifesta attraverso sintomi quali diarrea, febbre, nausea e vomito, mal di testa, dolori muscolari.