Dopo i richiami di ieri, nella giornata odierna un altro lotto di salumi è stato ritirato dal commercio. Si tratta di un prodotto in vendita in una nota catena di supermercati e il motivo è la presenza di Listeria.
Non solo l'insalata. Nei giorni scorsi, infatti, c'è stato un maxi richiamo alimentare riguardante dei lotti di insalata iceberg causato dal rischio microbiologico presenza di listeria, un batterio in grado di causare un'infezione in alcuni casi anche grave. Per lo stesso motivo, dalla giornata di ieri è invece scattato il ritiro di alcuni lotti di salumi prodotti e venduti da marchi italiani. Di seguito tutti i dettagli.
Proprio poco fa, il Ministero della Salute ha diramato un nuovo avviso di richiamo alimentare riguardante un lotto di salumi venduto da una nota catena italiana di supermercati. Nel dettaglio, si tratta della Coppa affettata stagionata venduta a marchio La Bottega del Gusto all'interno dei supermercati Eurospin. Il lotto richiamato dal commercio è il 5524226A, che ha come data di scadenza l'11 novembre 2024. La coppa affettata stagionata oggetto del richiamo è venduta in confezioni da 120 grammi ognuna.
Listeria nei lotti di salumi: quali sono i rischi per la salute
Come si legge nel comunicato ufficiale diramato nella giornata odierna, il lotto di salumi venduti nei supermercati Eurospin è prodotto da Industria Salumi Simonini, azienda identificata con la sigla IT 946 L CE che ha sede in provincia di Modena, nel Comune di Castelvetro, in via per Modena 176. Il motivo del richiamo è la presenza di Listeria monocytogenes. Per questo motivo, chiunque avesse acquistato il prodotto è invitato a non consumarlo e riportarlo al punto vendita di acquisto per la sostituzione o il rimborso.
Il batterio individuato all'interno dei prodotti è la Listeria monocytogenes. Questo microrganismo è presente nell'ambiente ed è in grado di contaminare il cibo sia durante la produzione che durante la lavorazione, la distribuzione o la preparazione. Tra gli alimenti maggiormente a rischio troviamo i latticini non pastorizzati, la carne cruda o poco cotta, la frutta e la verdura cruda, il pesce affumicato e non solo. Questo batterio causa la listeriosi, un'infezione che può colpire chiunque manifestandosi con sintomi quali febbre, mal di testa, rigidità del collo, dolori muscolari, nausea e vomito, diarrea. Questa infezione, nei casi più gravi, può causare complicazioni come meningite, encefalite e setticemia. Alcune categorie di soggetti sono maggiormente esposti all'infezione: si tratta di neonati, donne in gravidanza e immunocompromessi. Per questo motivo, la presenza del batterio all'interno degli alimenti provoca l'immediato ritiro dal commercio dell'alimento contaminato.