Sapere cosa mettere nei cestelli della lavastoviglie, e per quale motivo, rende i lavaggi più efficaci, e può evitare di consumare in maniera scorretta l'elettrodomestico, sprecando, di fatto, acqua ed energia elettrica.
La lavastoviglie è un elettrodomestico decisamente utile, soprattutto per le famiglie numerose, e per chi non ha molto tempo per lavare i piatti a mano. È, però, anche tra quelli che consumano di più: per questo motivo, bisogna sapere come usarlo al meglio. Sapere come usare bene la lavastoviglie rende necessaria, infatti, una quantità minore di lavaggi, in quanto evita il rischio di effettuare lavaggi inutili, e aiuta a non danneggiare l'elettrodomestico, o anche i piatti. È fondamentale, quando si usa la lavastoviglie, sapere che è meglio usarla quando è piena, non sprecando lavaggi per poche stoviglie, e anche come regolare il sale nell'acqua.
È, altresì, importante sapere cosa mettere nei cestelli della lavastoviglie, e per quale motivo. La lavastoviglie è composta da due o tre ripiani, con dei cestelli, messi nella parte inferiore e in quella superiore della stessa. Non tutti sanno che il lavaggio ha un effetto e una potenza diversa, a seconda della posizione delle stoviglie. Ma quindi, cosa conviene mettere nel cestello superiore, e cosa in quello inferiore?
Lavastoviglie, ecco cosa mettere nei cestelli e per quale motivo: i trucchi dell'esperto
Un noto esperto di pulizie domestiche e bucato, e cioè Mattia de La casa di Mattia, ha rivelato, prima di tutto, che nel cestello inferiore conviene mettere tutte le stoviglie molto sporche. Tra queste, le pentole, le teglie, le padelle, i piatti e le ciotole. Il motivo è che la potenza del getto d'acqua, nel cestello inferiore, è più grande, e il getto viene irrorato a pressione maggiore. Pertanto, lo sporco più ostinato si toglie più facilmente, se le stoviglie veramente sporche vengono messe nel cestello inferiore. Oltre alla potenza del getto, la differenza tra il cestello inferiore e quello superiore è che nel primo gli spazi e le griglie sono progettati diversamente, e c'è un'altezza maggiore. Per questo, nel cestello inferiore conviene mettere, e c'è più spazio, per le stoviglie più grandi, alte e/o grosse. Nel cestello inferiore, spesso, si può trovare anche il piccolo cestello delle posate.
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Nel cestello superiore (se ce ne sono due) o intermedio (se ce ne sono tre), si inseriscono le stoviglie di piccole dimensioni. Tra queste, bicchieri, ciotole di piccole dimensioni, tazzine e barattoli di vetro. Il getto ha una potenza minore e più delicata e, dunque, può rispettare le stoviglie più delicate. Oltre al getto di potenza inferiore, questo cestello ha spazi e griglie più piccoli. Spazi e griglie progettati per far stare in equilibrio, per l'appunto, le stoviglie più piccole. Infine, conclude Mattia, il terzo cestello non è sempre presente ma, quando lo è, ha la funzione di pulire le posate, i mestoli, i posa mestoli, le spatole e i piccoli utensili. Questo cestello prevede una divisione precisa delle posate, e ha un getto dedicato, dall'alto. Questo permette all'acqua di passare per bene su ogni posata, in modo tale da lavare tutto correttamente.
