In lavastoviglie potete lavare quasi tutte le stoviglie, ma non proprio tutte: ecco i consigli dell'esperta sui prodotti da non mettere mai nel cestello.
La lavastoviglie è un elettrodomestico che, soprattutto negli ultimi anni, è facile trovare nelle case degli italiani. Per quanto non sia indispensabile, è davvero utile, e permette di risparmiare tantissimo tempo. Lavare i piatti, infatti, ruba sicuramente più tempo del lavaggio in lavastoviglie, soprattutto nelle case appartenenti a famiglie numerose, o con tanti inquilini. Più stoviglie si utilizzano, in effetti, più tempo si spreca a lavarle: avere una lavastoviglie permette di ridurre, così, il tempo, e la fatica, che servono per completare il lavaggio.
Come tutti gli elettrodomestici, anche la lavastoviglie consuma elettricità, incidendo, dunque, sul costo delle bollette. Per fortuna, esistono dei modi per risparmiare sul consumo della bolletta, ottimizzando il lavaggio: conviene, ad esempio, azionare la lavastoviglie sempre e solo quando è piena, e impostare il programma ECO, che permette di risparmiare molto. Inoltre, per rendere il lavaggio più efficace, evitando di far depositare i residui di calcare sui piatti lavati, c'è bisogno di regolare il sale nell'acqua. In questo modo, il lavaggio sarà davvero efficace.
Lavastoviglie, non mettete mai dentro queste cinque tipologie di stoviglie: i consigli dell'esperta
Inoltre, per quanto si possano lavare molte stoviglie in lavastoviglie, non è possibile lavarle tutte. Alcune di queste, a causa dei materiali con i quali sono stati realizzati, o, comunque, per la loro composizione, si danneggerebbero in lavastoviglie. Erika Patragnoni, sulle sue pagine social, ha rivelato, prima di tutto, che non bisogna lavare in lavastoviglie le padelle e le pentole antiaderenti. Il rischio, come si può immaginare, è di danneggiare la parte antiaderente, rendendole, di fatto, inutili.
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E ancora, in lavastoviglie non bisogna mettere le pentole e le padelle in alluminio: questo tipo di materiale non è indicato per la lavastoviglie. Altro materiale che non è, comprensibilmente, indicato per la lavastoviglie, è il cristallo: è fin troppo fragile, e lavando i bicchieri e gli oggetti di cristallo in lavastoviglie, si rischierebbe di romperli, danneggiando anche l'elettrodomestico. Da non inserire, inoltre, in lavastoviglie, ci sono gli oggetti in legno: si contribuirebbe a creare delle fessure, nelle quali si depositerebbero il detersivo e l'acqua della lavastoviglie, che potrebbe essere rilasciato, poi, nei sughi per i quali si usano i mestoli in legno. E ancora, i coperchi in silicone non sono lavabili in lavastoviglie: potrebbero danneggiarsi, e rilasciare delle sostanze tossiche. Oltre a questi cinque prodotti, ce n'è anche un altro, che viene usato di meno. La nota esperta, infatti, rivela che non si possono lavare in lavastoviglie i tegami in ghisa!
