Ecco tre trucchi per non far restringere i vestiti in lavatrice, spiegati dal noto professore di fisica Vincenzo Schettini: ecco come fare a evitare che si restringano, e perché, effettivamente, lo fanno.
Gli indumenti che indossiamo sono realizzati con dei tessuti, cuciti insieme a mano, o dalle macchine. Per i tessuti, vengono utilizzati materiali diversi, che danno all'indumento consistenze diverse, e possono avere utilità diverse. Tra i tessuti più comuni, ci sono, indubbiamente, la lana e il cotone, ma anche la seta e le fibre sintetiche. Spesso, i tessuti possono essere realizzati unendo vari materiali diversi, che danno all'indumento una consistenza ancora diversa.
Uno dei tessuti più comuni è, sicuramente, il cotone: sicuramente, infatti, tutti i nostri lettori avranno almeno un indumento in cotone in casa. Il cotone viene utilizzato per realizzare qualsiasi tipo di indumento: dalle magliette ai pantaloni, fino ai calzini e alle mutande. Il cotone è un tessuto comodo e facilmente indossabile, e, a differenza della lana, difficilmente chi lo indossa prova fastidio. È un tessuto, insomma, quasi perfetto.
Ecco come fare per non far restringere i vestiti in lavatrice: i suggerimenti del fisico Schettini
Quasi, dicevamo, perché è più fragile di altri tessuti e, soprattutto, può tendere a restringersi. Così come tutti i nostri lettori avranno almeno un indumento in cotone, quasi sicuramente tutti i nostri lettori avranno lavato un indumento in cotone, e, dopo il lavaggio in lavatrice, l'avranno trovato ristretto. Vincenzo Schettini, noto professore di fisica, ha spiegato che le fibre di cotone, in effetti, sono composte da lunghe catene di molecole, collegate tra loro da legami a idrogeno. Nella lavorazione del tessuto, i movimenti sollecitano tali fibre, allungandole e torcendole, e stressando la rete di legami a idrogeno che tiene insieme il tutto. Poi, però, spiega Schettini sulla sua pagina La fisica che ci piace, in lavatrice e in asciugatrice, l'azione simultanea di temperature alte, acqua e agitazione meccanica, fanno l'effetto contrario, facendo restringere il cotone.
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Ma allora, come evitare che il cotone si restringa, sfruttando la fisica? Il professor Schettini ha fornito tre trucchi: prima di tutto, conviene privilegiare l'acquisto di indumenti che siano già stati prelavati e che, dunque, abbiano già subito la 'trasformazione' da parte del lavaggio in lavatrice, e che quindi saranno già preristretti. Bisogna, poi, leggere sempre bene le istruzioni di lavaggio sulle etichette: capi diversi, infatti significa lavorazione diversa. Infine, se possibile, Schettini suggerisce di lavare gli indumenti a mano, oppure con basse temperature in lavatrice, e con la centrifuga leggera. Seguendo questi trucchi, non avrete più brutte sorprese!
