Quando si scongela il cibo spesso si commette un errore grave che rischia di provocare danni alla nostra salute. Perché va evitato e qual è il metodo migliore di scongelamento per evitare spiacevoli conseguenze.
Il congelamento del cibo è una pratica molto comune. Si tratta di un metodo di conservazione degli alimenti semplice e veloce che permette, per l'appunto, di conservare gli alimenti più a lungo ed evitare gli sprechi. Questo metodo, però, ha dei pro e dei contro.
Il vantaggio maggiore di congelare il cibo è senza dubbio quello di poterlo conservare più a lungo. Allo stesso modo, questa pratica permette di mantenere inalterate, o quasi, le caratteristiche degli alimenti, garantendo - in alcuni casi - una freschezza prolungata (come nel caso di frutta e verdura, se congelate nel momento di massima freschezza).0 Congelando il cibo, inoltre, è possibile pianificare in anticipo i pasti, una soluzione molto utile per chi non sempre ha molto tempo da dedicare alla preparazione di pranzo e cena. Infine, ma non meno importante, in questo modo si riduce lo spreco alimentare.
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Cibo, l'errore da evitare durante lo scongelamento: le alternative più sicure
Non esistono, però, solo i vantaggi. Generalmente, infatti, il congelamento del cibo permette di mantenere inalterata la sua qualità, ma non sempre è così: in alcuni casi, infatti, si ha comunque una perdita di sapore. E non è tutto. Questo metodo di conservazione, infatti, provoca la formazione di cristalli di ghiaccio, che possono danneggiare le cellule degli alimenti. Questa pratica richiede, inoltre, particolare attenzione nel suo percorso inverso, ovvero nello scongelamento. Scongelare gli alimenti è una pratica che richiede particolare attenzione perché può presentare anche dei rischi. Ne ha parlato, in un video pubblicato di recente, il dottor Cristian Panarelli, tecnologo alimentare.
Come spiegato dal dottor Panarelli, infatti, spesso si commette l'errore di scongelare a temperatura ambiente. Così facendo, però, si corre un rischio. Questo perché, il congelamento non uccide i batteri ma ne blocca solo la crescita. Quando si scongelano i cibi, i microrganismi riprendono a crescere: se lo scongelamento avviene a temperatura ambiente, questi possono crescere anche più velocemente di prima. Per evitare che ciò accada (e per evitare, dunque, pericoli per la salute, come le intossicazioni alimentari), dunque, è necessario scongelare in maniera corretta. Lo si può fare in acqua fredda, in frigorifero (un processo più lungo ma comunque meno rischioso della temperatura ambiente) o utilizzando il la funzione scongelamento del forno a microonde.