Il Ministero della Salute ha emanato un nuovo avviso di richiamo alimentare riguardante un lotto di trance di pesce spada irregolari vendute sfuse. Il motivo è il rischio chimico dovuto alla presenza di mercurio superiore ai limiti di legge.
Un nuovo avviso di richiamo alimentare è stato diffuso, nelle scorse ore, dal Ministero della Salute. Per tutelare la salute dei consumatori, il Ministero della Salute si occupa di diffondere tramite il portale web dedicato tali avvisi, su segnalazione degli operatori del settore, quando all'interno dei prodotti in commercio vengono riscontrate delle non conformità di vario genere. Sul nostro sito web riportiamo tempestivamente i ritiri dal commercio più importanti.
Il richiamo alimentare in questione ha come oggetto un lotto di trance di pesce spada irregolari commercializzate dall'azienda D.I.MAR. srl. Il lotto richiamato dal commercio è indicato con il codice 24132-585 (lotto interno 24025560) ed è prodotto da Congelados Maravilla, che ha sede in Spagna, all'indirizzo Puerto pesquero de lonja grandes peces y bajura, Ofic. 15, 36202, Vigo, Pontevedra. Le trance richiamate sono vendute sfuse e hanno come data di scadenza l'1 ottobre 2026.
Pesce spada ritirato dal commercio per presenza di mercurio superiore ai limiti di legge: i dettagli del richiamo alimentare
Come si legge nel comunicato ufficiale di richiamo diffuso dal Ministero della Salute, il ritiro dal commercio delle trance di pesce spada irregolari si è reso necessario per rischio chimico. In particolare, è stata riscontrata una presenza di mercurio superiore ai limiti di legge. Per questo motivo, chiunque avesse acquistato il prodotto in questione è pregato di non consumarlo e riportarlo in negozio. Il negoziante provvederà alla sostituzione della merce o all'emissione del rimborso spettante.
Il mercurio è un metallo tossico e il consumo di un prodotto che ne contiene concentrazioni superiori ai limiti di legge può provocare seri problemi di salute, in particolare a bambini e donne in gravidanza. Per questo motivo si procede con il ritiro immediato dell'alimento dal commercio. I sintomi da avvelenamento da mercurio possono essere più o meno grave e riguardano generalmente problemi neurologici come tremori, difficoltà di coordinazione, intorpidimento, problemi di memoria e apprendimento, danni al cervello; problemi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea; problemi renali, danni ai polmoni ma anche problemi di sviluppo nei bambini. Il consumo occasionale di un alimento contaminato da mercurio non comporta generalmente un rischio per la salute, il rischio però aumenta in maniera considerevole se il consumo diventa regolare e ad alte quantità.