L'avvocato Massimiliano Dona ha pubblicato, di recente, un nuovo video in cui ha svelato la truffa dei rincari su luce e gas che sta circolando in questo modo: il raggiro viene messo in atto in due passaggi.
Quando mancano ormai pochi giorni alla fine del mercato tutelato dell'energia elettrica in Italia, è tornato di stretta attualità il tema dei rincari sulle bollette. Sono tante, infatti, le persone preoccupate a proposito di una possibile stangata in arrivo con le prossime fatture a causa dell'aumento delle tariffe applicate.
Sono proprio le paure, spesso, a giocare brutti scherzi. Ed è presi dal panico che, di solito, si tende a cadere nelle trappole tese dai truffatori. Nelle scorse ore, in un video pubblicato su TikTok, l'avvocato Massimiliano Dona, sempre molto attento agli argomenti relativi alla tutela dei consumatori, ha portato alla luce la cosiddetta truffa dei rincari che sta circolando in questi giorni. Il funzionamento del raggiro è, in realtà, molto semplice, così come non è difficile cascarci se si diventa bersagli dei malintenzionati. Per questo motivo, è importante essere a conoscenza per riuscire a riconoscerla e a difendersi.
Truffa dei rincari, così viene messo in atto il raggiro
Il bersaglio della truffa riceve una telefonata dal proprio distributore di luce e gas e viene avvisato di imminenti rincari delle bollette, avvisando il cliente della possibilità di cambiare operatore in piena libertà e senza costi aggiuntivi. Il distributore di luce e gas, in questo caso, è del tutto estraneo alla vicenda: la telefonata è infatti effettuata dai truffatori. È così che viene messa in atto la prima parte del raggiro. La seconda parte si verifica con ulteriori chiamate nelle successive 24 ore da parte di diverse aziende. Le quali proporranno offerte più vantaggiose rispetto a quella che andrà ad applicare il nostro operatore dopo i rincari.
Le telefonate in arrivo nelle successive 24 ore saranno insistenti e ci convinceranno, in questo modo e tramite l'applicazione di prezzi più vantaggiosi, ad accettare il cambio di operatore. In questo modo, la truffa è andata in porto. Un raggiro che è possibile perché i truffatori entrano in possesso, grazie a dei data beach riguardanti il mondo dell'energia, dei nostri dati personali e sanno dunque tutto di noi: le informazioni, i contatti, il nostro operatore. Sarà dunque facile, per loro, capire come muoversi e in che modo essere convincenti.
Ci si chiede, a questo punto, qual è lo scopo del farci cambiare operatore. Molto semplicemente, secondo l'avvocato Massimiliano Dona, la stessa organizzazione di truffatori ha diversi mandati e quindi ci chiamerà molte volte, a nome di diverse aziende, fino a farci accettare un nuovo contratto. In questo modo guadagnerà grazie a noi. Si tratta, questa, di nient'altro che della cosiddetta truffa dei rincari.