Sulle alici e le acciughe vendute nei supermercati c'è un falso mito da sfatare: è lo stesso prodotto o no? Perché ci sono differenti denominazioni? La spiegazione arriva dall'agronomo Daniele Paci.
In una cucina ampiamente variegata e spesso con tratti regionali come quella italiana, non è raro che lo stesso alimento venga chiamato in più modi diversi. È questo, a quanto pare, il caso di alici e acciughe, cadute nella trappola dei falsi miti da sfatare. A sfatare il mito in questione ci ha pensato Daniele Paci, un agronomo che su TikTok si occupa di frequente di pubblicare video riguardanti i temi alimentari.
In un video pubblicato di recente, Paci ha affrontato proprio il tema riguardante alice e acciughe. Spesso, infatti, si è portati a pensare che acciughe e alici siano alimenti diversi. Non è proprio così così. In entrambi i casi, infatti, ci troviamo di fronte allo stesso pesce, ovvero l'Engraulis encrasicolus. La differenza nella denominazione è provocata dalla lavorazione: quando ci troviamo di fronte al pesce fresco o marinato siamo portati a chiamarlo alice, quando ci troviamo di fronte al pesce sottoposto a salatura siamo portati a chiamarla acciuga. In alcuni casi la differente denominazione è data anche dalle dimensioni (alice per i pesci più piccoli e giovani, acciughe per quelli di dimensioni maggiori).
Supermercati, la differenza tra alici e acciughe è legata principalmente all'area geografica
Tutto qui? Non proprio. Daniele Paci, infatti, nel video in questione ha approfondito un altro aspetto. Secondo l'esperto, infatti, la differente denominazione è molto più legata alla zona geografica in cui viene effettuato questo tipo di pesca. Per confermare quanto detto, l'agronomo ha fornito degli esempi in merito. Nel nostro Paese, infatti, abbiamo un IGP, ovvero le acciughe sotto sale del Mar Ligure, che vengono chiamate acciughe anche appena pescate: è quanto indicato dallo stesso disciplinare.
Diversamente, la situazione cambia in maniera netta nel sud Italia. In questa area geografica, infatti, troviamo la colatura di alici di Cetara, che è un DOP. Anche quando messa sotto sale, questa tipologia di pesce viene comunque chiamata alice. Così facendo, viene meno la differenza legata alla sola salatura. In definitiva, quindi, secondo Daniele Paci le denominazioni alice e acciuga sono sinonimi e la loro differenza non è data dal pesce fresco o sotto sale, ma semplicemente da una sorta di convinzione basata principalmente sull'appartenenza geografica. In generale, comunque, a prescindere da come la si chiami, c'è una certezza: alla base, che la si chiami alice o acciuga, il pesce è lo stesso ed è l'Engraulis encrasicolus. Su questo, almeno, nessun dubbio.